StAG ha contribuito come partner di un importante consorzio paneuropeo allo sviluppo della proposta di progetto per LOCARD, nell’ambito del programma Horizon 2020. Il progetto ha ottenuto 14 punti su un massimo di 15 dai valutatori indipendenti e sarà finanziato, con un budget totale di quasi sette milioni.
L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare una piattaforma tecnologica a supporto della catena di custodia delle prove digitali. L’approccio comprenderà il supporto per l’intero flusso di lavoro della digital forensics, la conservazione delle evidenze e la garanzia di immutabilità e non-repudiabilità dei passaggi su tecnologia blockchain.
Ogni nodo della rete LOCARD sarà comunque in grado di configurare indipendentemente le proprie politiche di accesso e di condividere selettivamente l’accesso alle evidenze da parte degli altri nodo. L’architettura modulare del sistema permetterà ai diversi attori di tagliare la piattaforma su misura delle loro specifiche necessità e del ruolo all’interno del flusso di lavoro (preparazione, prontezza, acquisizione, analisi, reporting, distruzione).
LOCARD conterrà un modulo di crowdsourcing per la segnalazione da parte del pubblico di ben definite violazioni, un crawler per l’analisi dei comportamenti devianti sul web e la generazione di evidenze e un toolkit per gli investigatori per l’acquisizione online e offline di evidenze.
Tutte le funzioni saranno supportate da una modalità di conservazione non modificabile e da un sistema di identificazione digitale che proteggerà la privacy degli utenti e gestirà l’accesso fidato alle evidenze.
La tecnologia blockchain garantirà non solo l’integrità delle evidenze e dei metadati relativi, ma garantirà l’interoperabilità e la cooperazione tra investigatori anche attraverso i confini delle varie giurisdizioni.